"La gelosia è nient'altro che una malattia,

sta dietro alle finestre e pure dietro alle porte
che vorrebbero cambiarti la sorte.
Tu pensi che forse è sbagliato, ma invece si sa di invidia,
gente ti guarda con sospetto e vuole solo trovare un difetto,
perché in quella circostanza tu sei praticamente perfetto."

In questi versi, Gianluca Leggiero cattura l'essenza della gelosia, descrivendola come un'ombra persistente e malevola che si insinua nella vita delle persone, alimentata dall'invidia e dal desiderio di vedere gli altri fallire.



La poesia "Gelosia" di Gianluca Leggiero, scritta durante il periodo della pandemia, esplora un'emozione potente e corrosiva che si insinua nelle relazioni e nelle vite delle persone. Attraverso versi crudi e diretti, Leggiero dipinge un quadro realistico e intenso della gelosia, descrivendola come una vera e propria "malattia".


Tema e Contenuto: La gelosia è descritta come un'emozione che si nasconde dietro le finestre e le porte, pronta a influenzare negativamente il destino delle persone. L'autore riflette su come la gelosia sia spesso motivata dall'invidia, che porta le persone a guardare con sospetto e a cercare difetti negli altri. Questa invidia diventa un'ossessione per coloro che si sentono inferiori e cercano di trovare soddisfazione nelle disgrazie altrui.

Struttura e Linguaggio: La poesia utilizza un linguaggio semplice ma efficace, con immagini forti che evocano il senso di sorveglianza e critica costante. Le persone gelose sono descritte come individui che raccolgono informazioni e studiano combinazioni per rovinare la vita e la reputazione degli altri. La ripetizione di frasi come "pigliano tutte le informazioni" e "studiano tutte le combinazioni" sottolinea la natura ossessiva e meticolosa della gelosia.

Messaggio e Morale: Leggiero non solo descrive la gelosia, ma la condanna apertamente, definendo chi ne è affetto come "uomini di niente". La gelosia non porta alcun beneficio reale, ma solo una temporanea e vuota soddisfazione. Il messaggio finale è chiaro: la gelosia è una forza distruttiva che non fa altro che sminuire chi ne è preda, rendendoli incapaci di apprezzare la propria vita e quella degli altri.

Atmosfera e Tonalità: La tonalità della poesia è seria e critica, con un sottofondo di tristezza per la condizione umana descritta. L'atmosfera è cupa, riflettendo il periodo pandemico in cui è stata scritta, un tempo in cui molte emozioni negative come la paura, l'isolamento e la gelosia possono intensificarsi.


La poesia "Gelosia" di Gianluca Leggiero è una riflessione intensa e penetrante su un'emozione umana universale, amplificata dalle circostanze della pandemia. Leggiero ci invita a riconoscere e a respingere la gelosia, sottolineando i danni che può causare non solo agli altri, ma anche a chi ne è consumato.





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