Roberto Bojano: Un Guerriero del Matese nell’Immortal Race

 

San Gregorio Matese, 27 ottobre 2024 – Un’altra impresa straordinaria per Roberto Bojano, il runner matesino  il 26  ottobre 2024 ha partecipato all’Immortal Race, un’ultramaratona di 142 km che si snoda attraverso la storica regione del Peloponneso in Grecia. 

Questa gara, che celebra il decimo anniversario della sua organizzazione, non è solo un evento sportivo, ma un tributo alla storia e alla cultura


Un Sannita sul Cammino degli Immortali: La Sfida di Roberto Bojano

Ancora una volta, Roberto Bojano ha portato il nome del Matese nelle più impegnative gare internazionali. Questa volta, il matesino ha affrontato la sfida epica dell’Immortal Race, un’ultramaratona di 142 km che attraversa il Peloponneso greco, un percorso ricco di storia e bellezza naturale.


L’Immortal Race si è svolta il 26 ottobre 2024, partendo dalla storica piazza Areos di Tripoli, di fronte alla statua del generale Theodoros Kolokotronis. 

Dopo un breve tratto in città, i corridori si sono diretti  verso la vecchia Strada Nazionale Tripoli-Kalamata, attraversando paesaggi mozzafiato e villaggi pittoreschi, passando per i luoghi iconici di Sparta e Mystras. 

La gara, con i suoi saliscendi, si è svolta  nel “regno delle aquile”, simili a quelle che accompagnano Roberto lungo i sentieri del Matese.

Il pensiero di Roberto è intriso di attaccamento al suo territorio e alla storia greca. Per lui, questa avventura ha rappresentato un viaggio che non solo celebra il passato, ma che funge anche da ponte tra le sue origini sannite e la tradizione greca. 

È un guerriero che sfida le strade del mondo, portando con sé il messaggio del Matese e delle sue terre, facendo conoscere al mondo la bellezza e la cultura della sua regione.

I corridori che hanno partecipato all’Immortal Race non solo hanno affrontato  una prova fisica straordinaria, ma anche un'esperienza immersiva in un contesto storico e culturale unico. Dalla statua del re Leonida a Sparta alla statua dell'ultimo imperatore bizantino Konstantinos Paleologos a Mystras, ogni tappa del percorso è un richiamo alla grandezza della storia greca.

Roberto Bojano, con la sua determinazione e passione per la corsa, non è solo un atleta, ma un ambasciatore della sua terra.

 La sua storia e il suo impegno ispirano non solo i corridori, ma tutti coloro che credono nel potere dello sport come strumento di connessione e promozione del territorio. 

L’Immortal Race diventa così un palcoscenico per celebrare non solo il coraggio degli atleti, ma anche la ricchezza culturale e naturale del Peloponneso e del Matese.



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